
Se il fusto viene spezzato o inciso emettono un lattice velenoso ed irritante.
Le Euphorbia provenienti dall’Africa sono molto simili alle cactacee, tranne per il fatto che non presentano areole, le spine spuntano su gibbosità o cuscinetti sporgenti, in cui non sono presenti i peli tipici delle areole.
Le spine possono essere singole, a coppie, a gruppi.
Molte Euphorbie producono piccole infiorescenze. I frutti quando sono maturi si seccano e si aprono di scatto, lanciando i semi lontani dalla pianta madre.
Di solito sono piante di facile coltivazione w crescono velocemente e fiorendo abbondantemente. Sono adatte agli appartamenti, possono essere tenute all’aperto in estate e poi ricoverate in casa nella stagione fredda.
Si moltiplicano per talea.
Euphorbia milii
Originaria del Madagascar, è un arbusto spinoso che in natura può raggiungere i due metri, mentre coltivato non raggiunge il metro. Viene anche chiamata “corona di spine”.
Hanno rami legnosi, sottili e con molte spine singole o accoppiate.
I piccoli fiori sono accompagnati da brattee rosse o gialle. Le foglie verdi cadono progressivamente con l’invecchiamento della pianta. L’arbusto si presenta quindi come un groviglio di rami spinosi con un ciuffetto di foglie e fiorellini solo agli apici dei rami giovani.
Se tenuta umida e in un ambiente adatto fiorisce tutto l’anno con un effetto molto suggestivo.
Si moltiplica molto facilmente per talea.
Euphorbia grandicornis
Le spine sono molto grosse e di colore grigio-rossastro, spuntano a gruppi di due o tre spine.
